Corso di Analisi 2

Modalità di svolgimento dell’esame.

 

La prova d’esame consiste in una prova scritta e una prova orale facoltativa.

Dunque chi riporti nella prova scritta una votazione maggiore o eguale a 18 può verbalizzare il voto (dopo un breve colloquio sullo svolgimento dello scritto).

Potrà accedere al’orale chi allo scritto abbia riportato un volto superiore a 15.

La prova scritta dura tre ore ed è divisa in due parti: la prima parte va svolta senza nessun ausilio, durante la seconda è consentito consultare appunti e usare calcolatrici. Il tempo a disposizione per la prima parte è di 40 minuti con la possibilità di consegnare prima potendo in tal modo di avere più tempo per la seconda parte.

Durante l’anno si tengono alcune  prove intermedie (compitini – da qualche anno sono quattro). Chi le sostiene tutte può utilizzare la loro media come compito. Rimane inteso che un compitino non svolto vale zero e che si possono comunque sostenere gli altri.

Chi abbia svolto un compito e voglia migliorare il suo risultato può sostenere un altra prova scritta in un appello successivo; ogni compito consegnato E CORRETTO però annulla quello precedente. Dopo ogni prova scritta verrà pubblicata su questo sito la correzione e ognuno potrà ritirarsi inviando una email al docente: così facendo  non si perde il voto dello scritto precedente.
Questo meccanismo si esaurisce a fine settembre: i voti conseguiti tra giugno e settembre vanno verbalizzati entro la fine di settembre (e i voti della sessione di gennaio febbraio vanno verbalizzati entro la fine di febbraio).

I compitini hanno uno status a parte e non vengono annullati consegnando un compito (è possibile dunque in questo caso scegliere il voto migliore tra la media dei compitini e un compito “regolare”).  Anche i compitini comunque vanno usati entro la fine di settembre.

Dall’anno 2016-17 è stata introdotto il limite di consegna massima di quattro prove scritte per anno (anno=sette appelli a partire da quelli estivi). Si intende che i compitini non rientrano tra le prove da considerare e ovviamente nemmeno gli scritti consegnati e successivamente ritirati secondo le modalità descritte sopra.