Calcolo Numerico, a.a. 2018/2019
Ingegneria Elettronica
didattica
...diario delle lezioni...
- Lezione 1 (26/9): Introduzione; Numeri in virgola mobile e precisione finita: Esponente e frazione di un numero
reale non zero. Numeri in virgola mobile, precisione. (Capitolo 0:
fino all'asserto 0.1.6)
- Lezione 2 (27/9): Numeri in virgola mobile e precisione finita: funzioni predecessore e successore, distribuzione degli elementi
di F(β,m); Numeri in virgola mobile con esponente limitato ed elementi denormalizzati, l'insieme M.
(Capitolo 0: dall'asserto 0.1.7 all'asserto 0.1.15)
- Lezione 3 (4/10): Numeri in virgola mobile e precisione finita: Funzione arrotondamento e proprietà Funzioni errore
e loro stima in F(β,m), Precisione di macchina. (Capitolo 0: Paragrafo 0.2 fino all'asserto 0.2.12)
- Lezione 4 (9/10): Numeri in virgola mobile e precisione finita: Funzioni predefinite. Trasformazione di una procedura che usa il tipo numero reale
in una che usa il tipo numero in virgola mobile e precisione finita Esempi. (Capitolo 0: dall'asserto 0.2.13 all'asserto 0.4.1)
- Lezione 5 (10/10):
Esercitazione 1: Scilab: Introduzione; Istruzioni number_properties, frexp e nearfloat: esempi;
ciclo for: procedura per la scrittura in base due della frazione di un numero in virgola mobile.
- Lezione 6 (11/10): Numeri in virgola mobile e precisione finita: Valutazione dell'errore conseguente alla trasformazione: Esempi.
(Capitolo 0: Paragrafo 0.4-B fino all'asserto 0.4.7)
- Lezione 7 (16/10): Numeri in virgola mobile e precisione finita: Valutazione dell'errore conseguente alla trasformazione (seconda parte).
(Capitolo 0: dall'asserto 0.4.8 fino all'asserto 0.4.16)
- Lezione 8 (17/10):
Esercitazione 2: Scilab: Estensione banale di una funzione e di un operatore alle matrici; Come definire una funzione (costrutto function);
Come disegnare il grafico di una funzione di una variabile (istruzioni plot e plot2d); Come cancellare il contenuto di una finestra grafica (istruzione clf);
Come disegnare il grafico di due funzioni sullo stesso piano cartesiano.
Esercizio.
- Lezione 9 (18/10): Zeri di funzioni: Metodo di bisezione: descrizione e discussione con tipo numero reale: criterio d'arresto di tipo
assoluto. (Capitolo 1: fino all'asserto 1.1.4)
- Lezione 10 (23/10): Zeri di funzioni: Metodo di bisezione: descrizione e discussione con tipo numero reale: criterio d'arresto di tipo
relativo. Discussione con tipo numero in virgola mobile e precisione finita. (Capitolo 1: dall'asserto 1.1.5 all'asserto 1.2.4)
- Lezione 11 (24/10): Esercitazione 3:
Scilab: Realizzazione ed uso del metodo di bisezione. Ciclo while e istruzione printf.
- Lezione 12 (25/10): Zeri di funzioni: Metodi ad un punto: descrizione con tipo numero reale: motivazione, Teorema di convergenza.
Criterio di scelta del punto iniziale. Esempio. (Capitolo 1: Sezione 1.3 fino all'asserto 1.3.4)
- Lezione 13 (30/10): Zeri di funzioni: Metodi ad un punto: descrizione con tipo numero reale: osservazione sulla nozione di
utilizzabilità di un metodo; ordine di convergenza, studio grafico di un metodo. Esercizi. (Capitolo 1: dall'asserto 1.3.5 all'asserto 1.3.10)
- Lezione 14 (31/10):
Esercitazione 4: Scilab: Realizzazione di un metodo ad un punto ed uso per lo studio della rapidità di convergenza. Il simbolo $.
Confronto con il metodo di bisezione. Il caso |h'(α)| = 1.
- Lezione 15 (6/11): Zeri di funzioni: Metodi ad un punto: Metodo di Newton: descrizione con tipo numero reale; utilizzabilità
e ordine di convergenza; costruzione grafica della successione. Criterio di scelta del punto iniziale; Esempio. Criteri d'arresto (prima parte).
(Capitolo 1: Sezione 1.4 fino all'asserto 1.5.1)
- Lezione 16 (7/11): Zeri di funzioni: discussione con tipo numero reale: Criteri d'arresto (seconda parte). Condizionamento del calcolo di
uno zero e di un punto unito di una funzione.
(Capitolo 1: asserto 1.5.2 e Sezione 1.6)
- Lezione 17 (7/11): Esercitazione 5:
Scilab: Esempio di problema mal condizionato per il calcolo dello zero di una funzione. Esempio di applicazione del metodo di Newton ad una funzione con derivata nulla nello
zero. I comandi poly e horner.
- Lezione 18 (8/11): Zeri di funzioni: Metodi ad un punto: Discussione con tipo numero in virgola mobile e precisione finita. Esercizio di riepilogo;
Esercizio sul condizionamento nel caso di funzione dipendente da parametro. (Capitolo 1: Sezione 1.7)
- Lezione 19 (13/11): Sistemi di Equazioni: Casi semplici. Procedura SA ed SI. Caso generale. Definizione di fattorizzazione LR con pivoting e fattorizzazione QR.
Matrici elementari di Gauss. (Capitolo 2: fino all'asserto 2.3.2)
- Lezione 20 (14/11): Sistemi di Equazioni: Procedura EGP. (Capitolo 2: dall'asserto 2.3.2 escluso all'asserto 2.3.4)
- Lezione 21 (14/11): Esercitazione 6: Scilab:
Realizzazione delle procedure SA ed SI; Esempio di applicazione del procedimento di soluzione di un sistema di equazioni lineari: realizzazione di un semplice simulatore di circuiti lineari
di sole resistenze e generatori indipendenti di corrente. Il comando size e le liste in Scilab.
- Lezione 22 (15/11): Sistemi di Equazioni: Esempio di uso della procedura EGP. Spazi normati. Norma indotta di una matrice: definizione e
proprietà. (Capitolo 2: asserto 2.3.5 e Sezione 2.4)
- Lezione 23 (20/11): Sistemi di Equazioni: Condizionamento: Teoremi di condizionamento, numero di condizionamento di una matrice, Uso del Teorema di condizionamento.
(Capitolo 2: Sezione 2.5 fino all'asserto 2.5.6)
- Lezione 24 (21/11): Sistemi di Equazioni: Uso del Teorema di condizionamento I, II e III: esempi. (Capitolo 2: asserti 2.5.7 e 2.5.8)
- Lezione 25 (21/11): Sistemi di Equazioni: Procedura che usa una fattorizzazione LR con pivoting per risolvere un sistema di equazioni lineari:
Discussione dell'uso del calcolatore: Stabilità della procedura SI; inadeguatezza della procedura EGP; procedura EGPP. (Capitolo 2: Sezione 2.6)
- Lezione 26 (22/11): Sistemi di Equazioni: Procedura EGPP: Esempio; Calcolo della fattorizzazione QR: procedura GS; uso per la soluzione di un sistema. Procedura qr.
Procedura che usa una fattorizzazione QR per risolvere un sistema di equazioni lineari: Discussione dell'uso del calcolatore. Costo: definizione di costo aritmetico e sua ragionevolezza.
(Capitolo 2: Sezione 2.7 e Sezione 2.8 fino all'asserto 2.8.2 escluso)
- Lezione 27 (27/11): Sistemi di Equazioni: Costo: Costo dei procedimenti di ricerca della soluzione di un sistema di equazioni. (Capitolo 2: Sezione 2.8 asserti 2.8.2
e 2.8.3) Interpolazione: Problema dell'interpolazione polinomiale: Interpretazione geometrica e riformulazione. Teorema di esistenza ed unicità,
forma di Lagrange, Vandermonde e Newton del polinomio interpolante. (Capitolo 3: fino all'asserto 3.1.4)
- Lezione 28 (28/11): Interpolazione: Problema lineare di interpolazione: esempi e riformulazione. (Capitolo 3: Sezione 3.2)
- Lezione 29 (28/11): Campionamento e ricostruzione: Definizione di funzione di campionamento e di funzione di ricostruzione con interpolazione polinomiale.
Definizione di errore di ricostruzione. Il problema del campionamento e ricostruzione. (Capitolo 3: Sezione 3.3 fino all'asserto 3.3.2)
Esercitazione 7: Scilab: Realizzazione di una procedura che determina i valori del
polinomio che interpola dati assegnati in un insieme di punti. Applicazioni: grafico degli elementi della base di Lagrange e studio numerico della ricostruzione con interpolazione polinomiale.
- Lezione 30 (29/11): Interpolazione: Campionamento e ricostruzione: Studio dell'errore di ricostruzione con interpolazione polinomiale. Teorema ed Esempi. Condizionamento
della funzione di ricostruzione con interpolazione polinomiale. (Capitolo 3: Sezione 3.3.1)
- Lezione 31 (4/12): Interpolazione: Campionamento e ricostruzione: Lo spazio vettoriale delle funzioni continue e lineari a tratti.Ricostruzione con funzioni continue
lineari a tratti: definizione, andamento dell'errore di ricostruzione, condizionamento della funzione di ricostruzione. (Capitolo 3: Sezione 3.3.2)
- Lezione 32 (5/12): Esercitazione 8:
Scilab: Applicazioni della ricostruzione con funzioni continue e lineari a tratti: approssimazione numerica di un integrale e approssimazione del grafico di una funzione.
La funzione interp1.
- Lezione 33 (6/12): Approssimazione nel senso dei minimi quadrati: Definizione di Soluzione di un sistema di equazioni lineari nel senso dei minimi quadrati e di Funzione
che meglio approssima dati assegnati nel senso dei minimi quadrati. Migliore approssimazione in uno spazio con prodotto scalare: definizione, Teorema di esistenza ed unicità, esempi.
(Capitolo 4: fino all'asserto 4.1.5 (2))
- Lezione 34 (11/12): Approssimazione: Migliore approssimazione in uno spazio con prodotto scalare: esempio con serie di Fourier. Calcolo delle soluzioni di un sistema
nel senso dei minimi quadrati, equazioni normali. (Capitolo 4: dall'asserto 4.1.5 (3) all'asserto 4.2.2 (i))
- Lezione 35 (12/12): Approssimazione: Pseudoinversa di una matrice. Calcolo delle funzioni che meglio approssimano i dati nel senso dei minimi quadrati
(Capitolo 4: asserto 4.2.2 (ii)). Esercitazione 9: Scilab: Realizzazione di una procedura che determina i valori del polinomio che meglio approssima dati
assegnati in un insieme di punti e uso per la ricostruzione di una funzione campionata. Confronto con la ricostruzione ottenuta mediante interpolazione polinomiale.
- Lezione 36 (13/12): Approssimazione: Fattorizzazione QR, caso rettangolare: definizione ed esempio di calcolo con GS; Uso della fattorizzazione QR per la soluzione delle
equazioni normali. Esempi. (Capitolo 4: dall'asserto 4.2.3 all'asserto 4.3.2)
- Lezione 37 (18/12): Esercizi.