Messaggioda Massimo Gobbino » domenica 7 gennaio 2018, 9:24
Uhm, il linguaggio non è il massimo, ma qualche idea forse c'è.
Le soluzioni sotto l'asse x crescono per x>0 tendendo a 0 all'infinito (applicazione standard del teorema dell'asintoto). Inoltre sono pari, quindi per x<0 basta ribaltare. Ne segue immediatamente che hanno minimo per x=0 e (a priori almeno) due punto di flesso, uno per x>0 e uno per x<0.
Ti consiglio di guardare le lezioni delle varie annate sugli studi qualitativi e fare molti esercizi, a partire da quelli più semplici (cioè autonomi).