Limite uniforme (sui limitati) di operatori compatti è compatto
Inviato: martedì 5 febbraio 2019, 22:15
Avrei dei dubbi riguardo la dimostrazione per cui se ho una successione di operatori compatti da uno spazio normato a uno spazio metrico completo che tendono, uniformemente sui limitati, a una certa , allora quest'ultima è un operatore compatto.
Nella dimostrazione si fa uso della caratterizzazione dei relativamente compatti, per cui servirebbe che per ogni esista un compatto che disti meno di da , dove con si indica un insieme limitato di . Tuttavia, nella dimostrazione, si fa uso della totale limitatezza di , ma non si menzionano compatti. Credo che si possa facilmente risolvere questo punto andando semplicemente a considerare un compatto che sta vicino a e poi sfruttare la convergenza uniforme.
Quello che non capisco è come mai, dato che è completo, si possa affermare che basti lavorare con insieme totalmente limitati. Il teorema in cui entrano in gioco completezza dello spazio (di tutto, però) e totale limitatezza è quello della caratterizzazione dei compatti in spazi metrici, ma non mi sembra che serva in questo caso, dato che stiamo lavorando con relativamente compatti.
Nella dimostrazione si fa uso della caratterizzazione dei relativamente compatti, per cui servirebbe che per ogni esista un compatto che disti meno di da , dove con si indica un insieme limitato di . Tuttavia, nella dimostrazione, si fa uso della totale limitatezza di , ma non si menzionano compatti. Credo che si possa facilmente risolvere questo punto andando semplicemente a considerare un compatto che sta vicino a e poi sfruttare la convergenza uniforme.
Quello che non capisco è come mai, dato che è completo, si possa affermare che basti lavorare con insieme totalmente limitati. Il teorema in cui entrano in gioco completezza dello spazio (di tutto, però) e totale limitatezza è quello della caratterizzazione dei compatti in spazi metrici, ma non mi sembra che serva in questo caso, dato che stiamo lavorando con relativamente compatti.