Training Olimpico - Consigli


Scrivere una soluzione


Solo una lunga esperienza insegna a scrivere una soluzione con sufficiente chiarezza e correttezza. Tuttavia alcuni consigli possono essere utili. Come si impara a scrivere una soluzione?

Facendolo tante volte, e non in condizione da gara. Un utile esercizio consiste nello scrivere per bene la soluzione di qualche problema che si è risolto, cercando, senza problemi di tempo, di farlo il meglio possibile. La soluzione scritta andrebbe poi fatta controllare a qualche collega (si impara tantissimo leggendo le soluzioni scritte da altri), ed infine a qualcuno con ``esperienza olimpica''.



Organizzazione del lavoro


Come ci si prepara alle fasi di selezione italiane?

Lavorare! Lavorare! Lavorare! Il metodo migliore per prepararsi ad una determinata fase è quello di procurarsi i testi dei problemi assegnati per quella fase in tutte le passate edizioni (si trovano in internet oppure nei testi di preparazione olimpica) e iniziare a risolverli!

Se andando a vedere le soluzioni dovessero emergere strumenti sconosciuti, occorre consultare le schede per vedere di cosa si tratta ed orientarsi.


Come non ci si prepara per le IMO?

Affrontando immediatamente i problemi assegnati alle precedenti edizioni: di solito il risultato è che non si riesce a risolverne quasi nessuno, e quando si va a leggere la soluzione non la si capisce in quanto invoca strumenti sconosciuti, oppure si commenta ``a me non sarebbe mai venuta in mente''.

Per fare un esempio sportivo: sarebbe come iniziare a preparsi per la maratona correndo una maratona!


Come ci si prepara per le IMO?

Lavorare! Lavorare! Lavorare! Il tutto all'ennesima potenza rispetto alla fase nazionale (e soprattutto dopo aver completato il lavoro per la fase nazionale).

L'approccio è però opposto rispetto al caso nazionale, nel senso che ora conviene prima familiarizzare con le tecniche e poi giungere per gradi ai problemi IMO (vedi punto successivo).


Programma per un training completo

Un possibile modo di procedere per gradi (da zero fino ai massimi livelli) è il seguente:

È inutile ricordare che il completamento di un programma del genere richiede anni di lavoro (ma quale altro sport, svolto a livello internazionale, non lo richiederebbe?).


Come e dove familiarizzare con le tecniche?

La quasi totalità delle tecniche è descritta nelle Schede Olimpiche. Il modo migliore per familiarizzare con il contenuto sarebbe di seguire un corso (anche breve) in cui tale contenuto viene illustrato. A questo punto diventa facile proseguire anche da soli.

Si spera che l'esistenza delle schede possa essere un aiuto ed uno stimolo all'organizzazione di corsi di questo tipo in molte sedi.

In alternativa, si possono cercare dispense sui siti internet o nei testi consigliati, usando le schede come guida agli argomenti da cercare.


Dove trovare i problemi su cui allenarsi?

Internet! Internet! Internet! Già soltanto nei siti indicati ai primi tre punti della sezione "Internet" e nei testi indicati ai primi due punti della sezione "Libri", ci sono più problemi di quanti uno riesca ad affrontarne in anni di lavoro. Non resta dunque che procurarseli e partire!

Ferma restando la necessità di procedere per gradi, è sicuramente utile anche


Come affrontare i problemi IMO?

I problemi IMO (o shortlist) sono molto difficili, dunque non ci si possono aspettare soluzioni lampo.

Andare a vedere la soluzione prima di aver provato almeno tre volte, per almeno 150 minuti di seguito ogni volta, non ha alcun senso.

Prima di mollare occorre poi ripensare mentalmente a tutte le tecniche conosciute, a tutte le schede, a tutte le strategie euristiche, cercando di capire se si possono applicare nel caso in questione.


Come e quando usare le soluzioni?

Ogni volta che si affronta un problema, di qualunque livello esso sia, è importante


Dove procurarsi i testi?

Per procurarsi dall'Italia la maggior parte dei testi segnalati in bibliografia, probabilmente il modo migliore (e talvolta l'unico) è di ordinarli (e pagarli) via internet. Nel terzo millennio questa è un'operazione normalissima!


Conoscere e superare la "fase critica"

Dopo aver imparato la teoria, di solito si va incontro ad un periodo di ``crisi di risultati''. Infatti si è inconspevolmente indotti a pensare che una pura applicazione meccanica delle tecniche conosciute porti direttamente alla soluzione. Niente di più sbagliato! Nulla potrà mai sostituire l'ingegno, la fantasia, e l'``arte dell'arrangiarsi'' con la quale si è partiti all'inizio. Semplicemente ora tali doti sono supportate da una solida base.